lunedì 3 settembre 2012

La montagna -part one

Buonasera e scusate il ritardo, ho avuto qualche problema con le foto. Prima non riuscivo a visualizzarle, poi si sono mischiate tutte, insomma un pastrocchio.  Ma non perdiamo altro tempo, come promesso vi racconterò delle mie vacanze, e partirò con la montagna.
Premesso che io preferisco il mare, almeno una settimana di vacanza la passo sempre in montagna, perché mi rilasso e mi riposo moltissimo. Frequento Dossena da quando avevo 8 anni (quindi un mucchio di lustri fa), ma non mi ha ancora stancata. Dossena si trova sopra San Pellegrino ed è un paesino davvero piccolo, con appena un supermercato, qualche bar, una farmacia che funziona a singhiozzo e un mercato settimanale composto da 6-bancarelle-6. Grazie però all’ospitalità e alla presenza di mia zia e a quella di mia mamma mi godo ogni minuto del soggiorno. Mi alzo con comodo, faccio colazione e un giretto per sgranchirmi le gambe coi ragazzi. Dopo pranzo, mi trascino sul balcone a prendere il sole e a leggere ('na faticaccia!),

Il mio bellissimo costumino Tezenis a 9,90 ero in saldo. Molto country-chic, vero?
 verso le 16:30 altro giro un po’ più impegnativo su e giù per sentieri e dentro e fuori i boschi; rientro, doccia, cena e serata dedicata alla lettura o, quest’anno, alla mia copertina all’uncinetto. Di notte si dorme bene al freschetto (anche se quest’anno ha fatto molto caldo anche lassù). Il panorama è davvero da cartolina, di notte e d’inverno soprattutto sembra un piccolo presepe. Ogni anno assistiamo alla tradizionale transumanza degli ungulati,
ogni anno ci becchiamo almeno un temporale memorabile (quest’anno è stato il primo giorno), quando le nuvole avvolgono il paese e sembra ci sia la nebbia (sono una scema, non ho fatto nessuna foto durante il temporale, per mostrarvi almeno il “prima e dopo”). Il dopo però, è sempre una meraviglia: il cielo diventa limpidissimo, il caldo è secco, e il verde diventa “i verdi”, perché se ne possono trovare di ogni tonalità.

Questa è la veduta dal balcone il giorno dopo il temporale

La tradizione prevede anche una puntata a Serina di mercoledì, giorno di mercato. Praticamente è come passare dalla tundra lapponica al centro di New York. Serina infatti è molto più frequentata e più grande di Dossena, quindi veniamo qui a fare il nostro bagno di folla e mondanità prima di tornare alla quiete del borghetto.

(foto dal web)

Incontri sulla via di Serina, ovvero la grande città dal punto di vista di alcune simpatiche oche

Insomma, Dossena non è un posto per chi ama confusione, mondanità, lo "struscio" sul corso e indossare vestitini carini la sera dopo cena. Quando vengo qui potrei anche lasciare a casa la trousse del trucco e gli smalti, ("potrei", ma non lo faccio, non si sa mai ;-) mi porto invece calzoncini, magliette, scarpe da ginnastica e voglia di camminare. L'attrazione principale infatti per me sono la natura e le tante belle passeggiate che si possono fare.

           Oh, ecco qua sopra i miei compagni di escursione preferiti! :-)

La prima passeggiata di tutti gli anni è sempre quella al Passo della Beccaccia, facile, breve e pianeggiante, volendo si può arrivare fino alla Cappella della Trinità, serve a sgranchire le ossa e a prepararsi a percorsi più impegnativi, come la gita al silos, o quella a Corone, alla chiesetta di San Francesco, alla miniera abbandonata ecc. Ma c'è anche quella al "bosco dei Cento Acri". Lo chiamiamo così perché quand'era piccolo Andrea immaginavamo che proprio lì vivesse il suo personaggio del cuore, Winnie the Pooh.

"Un giorno tutto questo sarà tuo!"

Un po' di pausa e qualche sogno, con un libro di avventure appena comprato


Foto di gruppo con muggito

Bella fresca!

These legs are made for walking ...
Sigh, sono passate solo tre settimane ma ne ho già nostalgia! Eh sì, io preferisco il mare, ma Dossena fa parte della mia storia, e l'estate non è estate senza di lei. E così concludo la prima parte del post dedicato alla montagna. Nel secondo vi mostrerò alcuni angolini e casette davvero deliziosi. A presto!

4 commenti:

  1. Ho appena finito la prima parte e già non vedo l'ora di leggere e vedere la seconda!!!!
    Anche io sono sempre stata una tipa più da mare... ma devo dire che grazie a Ciccio ho imparato ad amare anche la montagna estiva... e adesso stanno a parimerito!!!
    Quest'anno non siamo riusciti ad andarci nemmeno una volta e mi è mancata parecchio!!!!
    Il mio posto del cuore però... quello che per te è Dossena... per me è la mia amata Isola d'Elba... ma non più ad agosto però... starò invecchiando ma ad agosto la reggo poco!!!!!

    http://ciccisnestandgarden.blogspot.it/

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  2. Anch'io sono decisamente tipa da mare, ma avendo una famiglia che invece predilige la montagna l'ho sempre frequentata sin da piccola, e la apprezzo davvero. Ma solo per poco tempo, non potrei mai viverci per sempre. Per quanto riguarda la tua Elba hai ragione, è un posto bellissimo, ci ritornerei molto volentieri. E mi sembra naturale che tu non la regga in agosto, è come vedere casa tua invasa dalle orde barbariche! Grazie per il tuo commento!!! :-)

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  3. Che dire? Io abito a Cene che è sicuramente più grande di Dossena (ma mica tanto!), ma i colori e le montagne qui attorno son questi: quindi adoro queste foto!!!

    ...però ecco, pure per me le vacanze estive sono quelle al mare!!

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  4. Allora dovresti vedere quelle di mio fratello! Lui è un bravissimo fotorafo ed è un grande appassionato della Valle Brembana. Ma con tutto il bene che voglio a Dossena, sono d'accordo con te: vacanze estive = mare! A presto con altre foto.
    Silv.

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