giovedì 21 marzo 2013

Here comes the sun


21 marzo, primavera. Oggi è anche una bella giornata abbastanza calda, e anche se il signor Bernacca dice che non durerà, voglio festeggiarla come si deve.


Cosa meglio quindi di una canzone per questo sole che ci sta facendo così disperare, che a volte diamo per scontato ma che quando manca si fa notare per la sua assenza e allora ci manca, o quanto ci manca!
Noi italiani siamo fortunati, viviamo in una parte del mondo in cui il sole e il bel tempo ci regalano tante belle giornate da vivere all'aperto, e quando c'è il sole diciamocelo, anche l'uomore è migliore. Pensiamo invece a quei paesi che non godono dello stesso privilegio, paesi che io amo, come l'Inghilterra prima di tutto, che però non sono benedetti dal bel tempo, e per quanto io ami l'Inghilterra quando ci abitavo sentivo molto la mancanza delle belle giornate e del clima italiano. Ecco, proviamo ora ad immaginare di vivere in uno di quei paesi nordici e di aver attraversato un inverno particolarmente rigido e piovoso: come reagiremmo all'arrivo del sole? Ecco, questo è quello che è successo a George Harrison, grandissimo, compianto, amatissimo chitarrista, e in qualche occasione cantante, dei miti Beatles.



 La leggenda dice che questa canzone fu da lui composta un pomeriggio di sole nel giardino della casa di Eric Clapton. Era una bella giornata, la prima dopo un inverno che sembrava non terminare mai, e George Harrison se n'è uscito con questo pezzo, a mio avviso una delle canzoni più belle mai scritte e una delle mie preferite dei Beatles. Esprime la gioia di rivedere finalmente il sole dopo un lungo periodo di attesa con parole così semplici eppure così emozionate come secondo me soltanto una persona che non da il sole per scontato (come invece facciamo noi) poteva fare. E la melodia da sola è un inno delicato, sereno che esprime una gioia pure e semplice, come quella di un bambino. 
Vi invito ad ascoltarla, anche se già la conoscete. Regalatevi questo momento, magari mentre vi fate baciare in faccia dal tepore di questi primi raggi. In alternativa, se volete cimentarvi e sentirvi un po' Beatles anche voi, vi trascrivo il testo. Canta che ti passa, che la primavera poco a poco arriva, e ora lasciamo parlare il genio dei Beatles, sempre siano lodati!!!


Here comes the sun (doo doo doo doo)
Here comes the sun, and I say
It's all right

Little darling, it's been a long cold lonely winter
Little darling, it feels like years since it's been here
Here comes the sun
Here comes the sun, and I say
It's all right

Little darling, the smiles returning to the faces
Little darling, it seems like years since it's been here
Here comes the sun
Here comes the sun, and I say
It's all right

Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes
Sun, sun, sun, here it comes

Little darling, I feel that ice is slowly melting
Little darling, it seems like years since it's been clear
Here comes the sun
Here comes the sun, and I say
It's all right

Here comes the sun
Here comes the sun, and I say
It's all right
It's all right

venerdì 15 marzo 2013

Uno sprazzo di sole

Ma ... 'sta primavera ....??? Ma quando potremo dismettere i giacconi pesanti, e spegnere i caloriferi e trascorrere più tempo all'aperto? In attesa di questo momento, martedì pomeriggio abbiamo goduto dalle mie parti di un momento di sole breve ma caldo e piacevolissimo, tanto più che la mattina pioveva. Grazie a una giornata di ferie programmata per un impegno familiare ho potuto mettere il naso in giardino e cogliere qua e là i primi segni della stagione in arrivo (sperem!).

Le piante cominciano a germogliare

La rosellina ha resistito al gelo e alla neve ed eccola qui che "butta fuori" alcune gemme


L'erica è già fiorita! (in verità anche in inverno)


E sorpresa! Non solo il prezzemolo ha resistito alle intemperie, ma sta crescendo folto

E cos'ho scovato in un angolino? Un ciclamino solitario, illuminato proprio da un raggio di sole

L'aria calda e il bel sole non hanno richiamato solo me. Ecco qui i padroni di casa che si godono il bel pomeriggio:

Figaro, come sempre guardingo e sospettoso


e Ambrogio, spaparanzato in mezzo al prato


A volte vorrei tanto essee un gatto, anzi vorrei essere il MIO gatto. Servito, riverito, adorato e coccolato, ciotola sempre piena, casa calda d'inverno, taverna fresca d'estate, giardino e campi in cui scorazzare in totale libertà, altri gatti vicino con cui giocare (o fare a botte se è il caso!). Eh sì, bella la vita del gatto. Un giorno dedicherò un post solo a loro. Per ora vi lascio con un augurio di buon week-end sperando che dopo la pioggia prevista per i prossimi giorni arrivi finalmente il tanto atteso bel tempo. Ciao!

martedì 12 marzo 2013

Primo compleanno di A Country Dreaming Mum!

Bè, il titolo dice già tutto. Come vola il tempo quando ci si diverte, eh?

Avrei voluto fare un post dedicato ma mi sono trovata a corto di tempo e poi ieri ho avuto due brutte notizie che mi hanno un po' tolto la voglia di pensare ad altro. Quindi questo post lo voglio dedicare alle mie amiche M. e F. che stanno attraversando un momento molto delicato della loro vita affrontando un male che mi auguro possano superare presto per ritrovare la serenità che meritano. Un abbraccio a voi carissime, vi penso con affetto.

Per chi avesse voglia di vedere "come eravamo" un anno fa, posto qui il link del mio primissimo post, che credo abbiano letto solo in tre (me compresa)

A presto con post più completi, ciao!

lunedì 4 marzo 2013

Voglia di primavera e cose nuove

Buona sera, buon marzo!
Oggi è stata una bella giornata di sole, ma i metereologi si sono affrettati a spegnere gli entusiasmi: l'inverno non è ancora finito. Io però comincio ad averne abbastanza del freddo e ho voglia anche di cose nuove. Quelle che vi faccio vedere sono delle new entry in casa dal sapore primaverile. Cominciamo con un fiore, una bellissima ortensia rosa in portavaso rosa, unico acquisto dopo un giro all'Ikea (sono stata bravissima!)

                   (prego notare la tovaglia nuova, ne parlerò in un altro post)

Questo invece è il frutto di un'oretta di bricolage in tandem, io e il Cicci. Tra un "tieni qui, taglia là", "tira bene", "metti la colla", "no, è troppa", "ma non lì, là!", "dammi un bacetto" ecc siamo riusciti a produrre questa, una cassetta di cartone molto spesso che conteneva arance, rivestita di un bellissima carta a pois. Non è proprio perfetta, ma va bene anche così, e poi mi sono divertita a pasticciare col Cicci :-)




Nel corso dei mesi invernali ho raccolto una decina di queste cassette, e ieri ne ho ricoperta un'altra, questa volta da sola, con un'altra carta a pois. Questa è destinata alla mia camera da letto.


       (anche qui un particolare nuovo: le tende! Anche queste le vedremo in un altro post)


E per finire un'altra pianta, fortemente voluta da Andrea. Ho scoperto sabato infatti che lui è proprio da una vita che desidera un bonsai, che da 13 anni tutte le notti prega di svegliarsi una mattina e di trovare un bonsai tutto suo, e che senza bonsai non avrebbe potuto proprio vivere neppure un altro giorno. Eh già! E così per non rischiare di farlo morire di crepacuore gli ho regalato questa piantina che lui ha subito amorevolmente ribattezzato Ringo (in onore proprio di "quel" Ringo, lo Starr batterista dei Beatles).



Da domani notte ci aspettano diversi giorni di pioggia, d'altronde si sà, marzo è pazzerello ....