E’ una frase mia caratteristica, significa: “non tutte le giornate sono belle giornate” ed è una frase che mi ripeto spesso in questi giorni. Vuoi per le bruttissime notizie da prima pagina, vuoi per problemi personali, in questi giorni (altro che domenica!) mi sembra di essere bloccata in un lungo lunedì, e non riesco a pensare alle deliziose, inutili frivolezze che tanto ci piacciono, e che rappresentano la sabbia della vita. Avete presente, no? quella storia che gira via e-mail di quel professore di filosofia che porta ai suoi alunni un vaso di vetro vuoto e lo riempie prima di rocce, poi di sassi e infine di sabbia, a rappresentare ciò di cui si compone la nostra vita, laddove le rocce sono la famiglia, i figli, l’amore, gli affetti, gli amici ecc. Come si fa a pensare all’arredamento, alla decorazione di casa, quando i miei vicini di regione hanno perso il tetto sopra la testa, se non addirittura i propri cari?
Nei momenti duri e tristi ci si rifugia tra le rocce, e oggi io parlerò brevemente di una di queste rocce, appena spolverata da un velo di sabbia.
Domenica abbiamo festeggiato in campagna il compleanno della mia carissima amica Sabi (auguri Sabiiiii!!!) Grigliata, quattro tiri a pallavolo, partita di calcio balilla e raccolta delle fragole. Una giornata semplice e tranquilla, con i figli, con il mio amore, con gli amici, e proprio per questo bella, goduta e gustata fino in fondo. Una bolla di pace sospesa nel tempo in un momento difficile e impegnativo.
Una di queste tre laboriose contadinelle è la vostra Vava.
Ed ecco il frutto del nostro lavoro:
Grazie Sabi per una parentesi piacevolissima in un periodo non facile. Un abbraccio virtuale a chi soffre per motivi vari, da Brindisi all'Emilia.
Come sempre siamo sulla stessa lunghezza d'onda...
RispondiEliminaAnche qui è lunedi già da un po' troppo tempo ormai... ma si tira avanti rifugiandosi negli affetti e nella natura...
Oh... prima o poi tornerà il we...(anche se gli ultimi avvenimenti occorsi alla nostra povera Italia farebbero credere il contrario)... quindi io ribalto il tuo titolo in "non è mica sempre lunedi"... oppure... "prima o poi tornerà anche la domenica"... anzi quasi quasi meglio il sabato... che è già festa e dopo c'è la domenica...
O.K. va bene... sto degenerando... vado a stendere (in tutti i sensi)... un bacio!!!!
http://ciccisnestandgarden.blogspot.it/
Ciao Ciccia Girina, ho scritto questo post un paio di volte, mi sembrava di non riuscira mai a trovare le parole giuste. Una cosa che avevo scritto e poi tolto era questa: "Ma la Vava non è tipa da darsi per vinta, e l’esperienza mi ha insegnato che ogni cosa va conquistata, anche il buonumore a volte. Se non ti viene naturale, indossalo, e presto comincerai a sentirlo davvero tuo."
RispondiEliminaHai ragione, direi che siamo davvero sulla stessa lunghezza d'onda :-) Grazie per le tue belle parole!!!
Silvana
un bellissimo post sotto ogni punto di vista.
RispondiEliminaBenvenuta Monnalisa (che bel nick!) e grazie per il tuo commento. Silvana
RispondiEliminaBellissimo post....lo considero come la risposta al mio (grazie x essere passata!!)...da domani vedrò di indossare il buonumore!
RispondiEliminaMi piace pensare che oltre a raccontare le nostre piccole vite, i nostri inteessi, riusciamo anche a volte a tirarci su il morale a vicenda. Ricordami queste mie parole quando sarò giù e non mi ricorderò di indossare il mio buonumore ... Grazie a te! :-)
RispondiEliminaciao, grazie del tuo commento. E' proprio nelle piccole cose che si riconosce la bellezza della vita, che supera gli ostacoli e le tragedie.
RispondiEliminabacioni
chiara
Benvenuta Chiara, è un piacere averti qui. Ammiro molto il tuo blog, i tuoi lavori sono bellissimi e la tua casa è un'ispirazione. Spero che tornerai a trovarmi ogni tanto. Ciao!
RispondiEliminaSilvana