martedì 14 maggio 2013

Aria nuova in casa: come ti cambio l'area giorno

Buongiorno e ben ritrovate, spero. Qualcosa bolliva in pentola in casa della Vava, e questo è il motivo del mio lungo silenzio. Finalmente dopo tanta attesa e tanto pensa e ripensa è arrivato il momento di dare mano ai pennelli. Avrei voluto farlo già in autunno, ma causa altri impegni  ho preferito aspettare la primavera, sperando in giornate serene e approfittando del ponte del 25 aprile. La scelta del colore mi ha dato da pensare per parecchi mesi. Volevo assolutamente eliminare il giallo e sostituirlo con un colore più delicato e neutro. Non perché non mi piaccia più il giallo ma perché oltre all'azzurro che avevo già presente in casa ho deciso di aggiungere del rosso, e alla fine ne usciva un effetto "scuola materna", molto adatto a un'area gioco, un po' meno alla casa che avevo in mente. Alla fine ho optato per un (... odio dirlo perché è il colore di moda del momento) .... tortora, ed è stata la scelta perfetta (o almeno così penso io, poi mi direte anche voi).
La zona interessata è stata quella del soggiorno/cucina (che sono un unico ambiente), ingresso e disimpegno tra le camere. Ora partiamo con le immagini.

Qui sopra l'angolo del soggiorno e il controcampo che mostra la cucina, così com'erano appena dopo l'imbiancatura del 2009.

Altre due inquadrature del divano a fianco della poltrona e del mobile che divide soggiorno e cucina.

L'anno scorso ho rifoderato la poltroncina (cioè, io ho comprato la stoffa, mia mamma ha realizzato l'opera) e ho aggiunto le tendine a mezzo vetro a righine bianche e rosse.


In preda a un colpo di fulmine, e più che mai decisa ad aggiungere del rosso, acquistai da Ikea quattro deliziosi cuscini per le sedie della cucina, e sul sito di Next una tovaglia rossa a pois bianche e soprattutto due quadri che mi rapirono davvero il cuore.


Ma era troppo, decisamente troppo! Come dissi ai miei figli: "La nostra casa non è ancora pronta per tutto questo rosso". E così ben presto la tovaglia finì in un cassetto, sostituita da quella che ho adesso e che vi mostrerò nelle prossime foto. E ora siete pronte???? Sto per svelarvi finalmente il nuovo aspetto della casa!!

Ehm, no scusate, questa è un prova provata di sfruttamento del lavoro minorile, vergogna!!! ;-)
Ed ecco finalmente il nuovo colore:


E' difficile dire se il colore della foto è veritiero o no, perché cambia molto a seconda della luce. Ora è più grigio, ora è più tortora, ma counque sia io lo adoro! Per ottenerlo mi sono basata sulla cartella colori di Farrow & Ball, ma alla fine ho scelto tra i più economici colori proposti da Leroy Merlin. I colori di riferimento erano Elephant's Breath e Skimming Stone. Il soffitto invece è un bianco non bianco, con una punta di colore caldo.
Ecco qui diversi scatti degli ambienti. Ho sostituito i quadri, la tovaglia, i cuscini delle sedie e alcuni oggetti qua e là.

Questa prima foto panoramica è stata scattata con le luci artificiali accese in una buia mattina di pioggia (da questa parti non manca mai, ultimamente), e il colore risulta molto chiaro. I cuscini del divano erano ancora in fase di asciugatura e sono ricoperti da un telo di protezione.


Questa invece è stata scattata in un pomeriggio di sole on/off.


Questo è il controcampo:

Lo so, c'è un sacco di "roba" in giro ma in una casa con due figli di cose se ne accumulano tante, e non ho lo spazio per nasconderle tutte.

Quanto mi piacciono questi colori!










Adoro anche questi accostamenti



Ci sono ancora alcune cose da fare: in primis cambiare la lampada a piantana che sta dietro la poltrona,  (è orribbbbbile!!!) e cambiare la fodera del divano. A questo sto già lavorando. Sto raccogliendo meravigliose stoffine per realizzare (ehm, fare realizzare da mia mamma) un copri-divano patchwork sui soliti toni dell'azzurro-rosso-panna-rosa.
Un veloce sguardo anche al disimpegno tra le camere da letto. Com'era:

                           (la foto fa schifo perché era stata fatta per mostrare la borsa, non l'ambiente)

e com'è:

Mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate e avere anche eventuali vostri suggerimenti. Ne approfitto per ringraziare i miei aiutanti: Claudio, Andrea e il Cicci, che si è sobbarcato la parte più dura, cioè l'imbiancatura del vano scale della taverna. Un bacio ai miei tre uomini preferiti e un saluto a tutte voi che passerete di qua. E ... lasciate un messaggio, grazie!!!